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COSA VUOL DIRE COSTRUIRE IN BIOEDILIZIA?

Per Coabi vuol dire in pratica costruire case dove si vive bene.
Il concetto è semplice ma non si tratta solo dell’utilizzo di sistemi costruttivi e materiali biocompatibili ma di un sistema generale che parte dall’analisi dell’area, continua con la progettazione e la realizzazione dell’edificio e  per la corretta manutenzione dell’involucro edilizio e per il raggiungimento del miglior comfort possibile.

Analisi dell’area

I progettisti verificano le potenzialità edificatorie e i vincoli del lotto oggetto dell’intervento considerando in particolare  la presenza di eventuali fonti di inquinamento aereo, acustico ed elettromagnetico da cui proteggersi tramite una particolare disposizione dell’edificio  o tramite il sistema del verde progettato specificamente.
Uno strumento a supporto di questa analisi preventiva è l’indagine geobiologica  realizzata da specialisti ed utile per individuare punti critici del terreno come faglie, nodi e punti geopatogeni.

Progettazione preliminare

Si passa poi alla progettazione vera e propria del volume edilizio considerandone prima di tutto gli aspetti bioclimatici, ovvero l’esposizione solare, l’ombreggiamento e l’esposizione ai venti prevalenti e mettendo in atto ogni accorgimento possibile per ottimizzare le condizioni esistenti. In particolare si utilizzano le assonometrie solari che permettono di capire dove batte il sole nelle varie ore del giorno e durante le varie stagioni agevolando il corretto posizionam. Gli edifici del COABI avranno così pareti esposte a nord con il minimo indispensabile di aperture e pareti esposte a sud, sud-est completamente forate da finestre e vetrine e dotate di balconi e profonde terrazze.

Altro accorgimento importante è costituito dalla presenza di aperture contrapposte per favorire la ventilazione interna e il ricambio dell’aria e la realizzazione di coperture sempre ventilate.
Il sistema di recupero delle acque piovane inoltre è sempre presente per l’irrigazione dell’area destinata a giardino, area che, peraltro, viene sempre prevista con una superficie permeabile molto maggiore dello stretto necessario a norma di legge.

Progettazione esecutiva e realizzazione

Per quanto riguarda i materiali si realizzano murature perimetrali sempre di spessore maggiore di cm 40 e composte da elementi in laterizio di argilla non miscelata con scorie e porizzati con sostanze di origine naturale e non dannose. I solai sono realizzati in laterocemento e legno collaborante con uno spessore sopra le travi portanti di circa cm 50.

L'altezza interna dei vani è di solito superiore a ml 270 per offrire un miglior comfort abiatativo. Le malte utilizzate per l’intonaco e i sottofondi sono realizzate a base di calce così come la tinteggiatura delle murature interne ed esterne.
Per la coibentazione termica e acustica e le impermeabilizzazioni vengono utilizzati materiali ecologici, non volatili e traspiranti come per esempio pannelli di fibre di legno o carta cerata.
Le lavorazioni superficiali come tinteggiatura, verniciature e impregnanti vengono effettuate con materiali a base vegetale o minerale escludendo prodotti dannosi o non traspiranti.
Gli impianti termici e idraulici vengono realizzati con condutture in materiale inerte perfettamente coibentato, le caldaie sono a condensazione con una bassa temperatura media di esercizio e gli alloggi vengono riscaldati per irraggiamento con pannelli a pavimento. Tutti i punti di erogazione calda e fredda sono dotati di riduttori di flusso e vengono montate solo cassette di scarico wc  a flusso regolabile.
Ogni edificio è dotato di impianto termico a pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e di impianto fotovoltaico per la riduzione dei consumi elettrici condominiali.